Nel mercato delle batterie ricaricabili, Tesla Powerwall 2 è al momento una delle soluzioni più performanti, attualmente disponibili. Di cosa si tratta? Sostanzialmente, di un accumulatore domestico, il cui scopo primario consiste nell’immagazzinare l’energia proveniente dai pannelli solari o dalla rete elettrica, per andare ad alimentare le quattro mura domestiche nel corso delle ore notturne.
Come funziona la Batteria Domestica
Il funzionamento di Tesla Powerwall 2 è semplice ed intuitivo: l’inverter integrato assicura un’installazione immediata nell’abitazione. Poi, effettuare l’aggiornamento della batteria è cosa pressoché istantanea, in quanto si agisce via internet. Si richiede, pertanto, una connessione internet (rete wireless o via cavo Ethernet) o ancora una connessione dati su un dispositivo mobile. In questo modo, infatti, si ottengono funzionalità decisamente all’avanguardia, oltre a miglioramenti concreti. Si suggerisce
Punti di Forza
Questo valido accumulatore domestico può essere impiegato, in estrema sintesi, per tre semplici scopi.
Il primo, come già evidenziato, è quello di accumulare l’energia in eccesso, in modo da utilizzarla di notte, all’interno di una casa auto-alimentata. Il secondo verte sul completo monitoraggio dell’energia del contesto residenziale, per via dell’apposita mobile app. Il terzo ruota tutto attorno all’abbattimento dei costi: la soluzione ideale, sotto questo punto di vista, è quella di avere un piano tariffario energetico diviso per fasce orarie. In questo modo, è possibile ricaricare la batteria nel momento in cui l’energia costa di meno ed utilizzarla nelle fasce orarie dove i costi dell’elettricità tendono a salire.

Grazie all’app Tesla è possibile controllare in tempo reale quanta energia solare viene effettivamente generata, a quanto ammonta in consumo domestico e quello dell’intera rete elettrica ed infine il livello di carica rimanente della batteria.
Tesla Powerwall 2: caratteristiche tecniche
Addentrandoci nelle specifiche tecniche, la seconda generazione della batteria domestica per impianto fotovoltaico, realizzata da Tesla, ha subito un incremento di ben 7 kWh rispetto alla versione di prima generazione. Si è infatti passati da 6,5 kWh a 13,5 kWh. Inoltre, vi è l’inverter. Il suo peso è pari a 125 kg, a fronte di dimensioni pari a 115 x 75,5 x 15,5 centimetri (altezza, larghezza e profondità).
Per ciò che concerne la potenza, i dati indicano che si tocca la soglia di 7 kW nella fase di picco e i 5 kW a livello continuo. Con una profondità di scarica del 100%, l’efficienza è pari al 90%. Capitolo temperatura: si va dai -20 gradi ai +50 gradi. In relazione al rumore, la soglia si attesta attorno ai 50 dB.
Installazione e manutenzione
L’installazione di questa batteria può avvenire a muro (interno o esterno), vista l’elevata resistenza contro l’azione degli agenti atmosferici) o a pavimento. È inoltre saggia decisione procedere all’acquisto della batteria con l’inverter integrato, in quanto non conviene acquistarlo separatamente, dato che andrebbe ad incidere di circa 1.000 euro sul costo complessivo. Grazie all’integrazione dell’inverter, non occorre minimamente preoccuparsi né dell’installazione, né tanto meno della manutenzione. Questa batteria domestica per impianto fotovoltaico assicura massima stabilità a livello di uscita in tensione e sbalzi minimi.
Si consideri comunque che per l’installazione di Tesla Powerwall 2, occorre circa un giorno. Si richiede la presenza in casa al momento dell’arrivo dei tecnici. Spesso, diventa necessario procedere alla breve interruzione della fornitura di energia, al fine di poter ultimare i collegamenti di natura elettrica.
Dove effettuare l’installazione di Tesla Powerwall 2? Preferibilmente, in un angolo della casa raggiunto dalla connessione wireless.
Tesla Powerwall 2: garanzia
Sono ben 10 gli anni di garanzia che Tesla offre.
Conclusioni
Chi intende acquistare un’ottima batteria domestica per impianto fotovoltaico, troverà di sicuro in Tesla Powerwall 2 la risposta giusta, visto che riesce ad alimentare per un giorno intero ed in modo ottimale un bilocale di dimensioni comprese tra i 50 ed i 60 metri quadri.